L’incidente di Andrea Antonelli occorso nella gara di ieri della Superbike 2 ha scosso tutta l’Italia. L’incidente ad Andrea Antonelli non può non aver portato alla mente del pubblico italiano a quello che fu l’incidente di Marco Simoncelli avvenuto poco più di un anno fa ed è ancora una ferita aperta nelle membra degli appassionati italiani. Il destino è stato tragico ancora un volta con questi ragazzi che null’altro stavano facendo oltre che inseguire il sogno di una vita. Il povero pilota umbro ha perso la vita a causa di un colpo alla testa ricevuto venendo investito da una moto di un avversario che nulla ha potuto in quanto la vicenda si è svolta in una nuvola d’acqua. L’incidente di Andre Antonelli adesso deve fa riflettere i dirigenti degli sport con le corse: si deve privilegiare lo spettacolo ad ogni costo oppure bisogna qualche volta volgere lo sguardo vero la vita di questi giovani ragazzi? Questa tragedia poteva essere tranquillamente evitata se solo i giudici di gara avessero sospeso la gara ,visto che sul circuito di Mosca stava cadendo una quantità di pioggia enorme. L’incidente di Andrea Antonelli è un pessimo esempio di come ‘The show Must go on” sia solo un modo artistico di dire che tutto deve andare a dispetto di tutto, anche della vita di un giovane ragazzo.